Home Cultura “Oltre le radici”: la rivista che “A passo lento” racconta la Murgia

“Oltre le radici”: la rivista che “A passo lento” racconta la Murgia

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Scoprire la lentezza non è solo un titolo da copertina, ma un modo diverso di esplorare il territorio che ci circonda, condotti per mano da chi, per mestiere, coltiva la passione per la divulgazione della conoscenza.

“A PASSO LENTO” è il tema della rivista OLTRE LE RADICI che è stata presentata, dai membri dell’omonima associazione, venerdì 25 giugno presso l’Agriturismo San Giuseppe a Corato.
Dopo il saluto del rag. Corrado De Robertis, presidente dell’associazione OLTRE LE RADICI, la socia giornalista dott.ssa Marina Labartino ha moderato gli interventi della dott.ssa Nancy Dell’Olio, ambasciatrice della Puglia nel Mondo per la Regione Puglia, del dott. Francesco Tarantini, presidente del Parco Nazionale dell’Alta Murgia e del prof. Corrado De Benedittis, sindaco del Comune di Corato.
L’edizione 2021 è stata redatta con l’intento di raccontare da una nuova prospettiva la perenne bellezza del susseguirsi di colori e consistenze di uno scorcio di Puglia che si pensa di conoscere già, ma riserva preziose sorprese.

Tanti i percorsi da assaporare: a piedi, in bicicletta, a cavallo o su strada ferrata.
Tra le proposte figura la via Francigena, in quel tratto di territorio compreso tra Andria, Corato, Ruvo, Bitonto; un itinerario da percorrere in sella al cavallo, in compagnia dei cavalieri dell’agriturismo Circolo Ippico San Giuseppe; un percorso sui tratturi meno battuti come il tratturello Corato Fontanadogna, uno sui vetusti binari della ferrovia Barletta Spinazzola ed uno in bicicletta lungo il tracciato della ciclovia di Acquedotto Pugliese.

Nella rivista non mancano interviste a chi la Murgia la vive ogni giorno e sorprende “l’arte che non ti aspetti” presente in palazzi nobiliari, scrigni preziosi che custodiscono gioielli di altrettanto valore, come: i dipinti della Pinacoteca De Nittis; i paramenti sacri ed arredi liturgici del Museo Diocesano, dove un intero piano è riservato alla Macchina per Scrivere; i volumi antichi del Museo del Libro o della Biblioteca Orientalis, i vasi in terracotta del VII e VI secolo a.C. del Museo Jatta.
Per la felicità dei “gastronauti” Soste di Gusto propone semplici e succulente ricette emerse dai cassetti delle nonne e tramandate da competenti ristoratori.
La nostra terra, millenaria culla di cultura, offre tanto, ma spesso dimentichiamo l’immensa fortuna che ci è toccata in sorte.
Per gustare la sua bellezza vi aspetta in edicola la rivista “Oltre le radici” che “a passo lento” vi condurrà sui sentieri meno noti del turismo in Puglia.

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