Home Emergenza Coronavirus Conte promette: “Bonifici in arrivo alle imprese, già dalla prossima settimana”

Conte promette: “Bonifici in arrivo alle imprese, già dalla prossima settimana”

0

Un post fatto ieri, in tarda serata, dal Presidente del Consiglio, Conte, sulla sua pagina istituzionale facebook: “Aiuti concreti e immediati a chi è in difficoltà, un mio impegno preso di fronte a tutti i cittadini italiani” – scrive – e che, da quanto si legge, sembra non voglia tradire.

All’inizio della prossima settimana oltre 211 mila imprese vedranno accreditati, direttamente sul proprio conto corrente, i primi bonifici dei contributi a fondo perduto predisposti dal Governo. Dopo soli nove giorni dall’emanazione del primo decreto-legge “Ristori”, ancora prima dei tempi che avevamo previsto, l’Agenzia delle Entrate ha già disposto infatti i primi mandati di pagamento per un ammontare di quasi 1 miliardo di euro, per le attività economiche e produttive interessate dalle misure restrittive adottate con il Dpcm del 24 ottobre.

In una fase così critica della nostra storia, che ci vede tutti impegnati a combattere la nuova avanzata del contagio, dare un aiuto concreto e immediato a chi è in difficoltà è necessario per proteggere il nostro presente e il nostro futuro. È un impegno che ho preso di fronte a tutto il Paese, a tutti i cittadini italiani. Tutto il Governo è al lavoro per questo. Proprio in queste ore, inoltre, stiamo finalizzando anche il decreto “Ristori bis”, con cui rafforziamo la rete di protezione e di sostegno per tutte le attività economiche che si trovano nelle zone a maggior rischio, alla luce delle nuove misure adottate con l’ultimo Dpcm.

Dobbiamo fare tutto ciò che è necessario, con rapidità ed efficacia, per riuscire tutti insieme a superare al più presto questa crisi”.

Con l’augurio deli italiani!

Articolo precedenteCoronavirus: 132 positivi, raddoppiano i casi in una settimana, due decessi
Articolo successivoScuole elementari e medie aperte oggi. Emiliano: “Nessun obbligo di presenza e assenze giustificate” L’ordinanza

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.