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Ci lascia il presidente Michele De Palo: portò il Corato in Serie D

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Poco più di un mese fa, ne avevamo esaltato il suo coraggio e attaccamento profuso per i colori dell’U.S. Corato, con tutte le sue forze possibili.

Giusto in tempo per verificare per l’ultima volta, se ce ne fosse bisogno, come la città ricambiasse la stima e la riconoscenza di quanto da lui fatto.
Ed oggi la brutta notizia: è venuto a mancare il grande e storico Presidente Michele De Palo.
La sua parentesi è legata ai tanti ricordi di un emozionante periodo, ma altrettanto sofferto, che ha preceduto il passaggio in Serie D.
Michele prese in consegna la società dal suo predecessore Gino Sciscioli ad inizio della stagione 81/82, con Tonino De Marinis tecnico della squadra.
Acquistò prima, Nicola Piccarreta, i fratelli Giardino, Pasquale e Cosimo, su cui impernio’ la squadra per il campionato successivo, affidando la conduzione tecnica ad Emanuele Quadrello, con calciatori come Diodovich, Quacquarelli, Brandonisio, Vitale (82/83) i due f. lli Abruzzese e Luigi Amorese. Regalò non poche emozioni, ma anche tanta rabbia. Nonostante emigrasse di campo in campo, sia per le partite che per gli allenamenti, per la indisponibilità dello stadio comunale, causa lavori di ristrutturazione, dopo una cavalcata trionfale, si ritrovò allo spareggio vs il Mola, allo stadio della Vittoria, davanti a ca 10/12.000 spettatori, persa ai rigori 4-3.
Fu come tutti sanno, la gara del secolo, molto discussa, con tanti retroscena, seguiti da clamorosi sviluppi tra carte bollate e promesse di ripescaggio, mai avvenuto.
Ma nonostante i suoi enormi sforzi, riprese le forze e raggiunse la Serie D, l’anno successivo, con Nicola Taiano allenatore, dopo un avvincente duello contro il Bitonto, nell’ultima famosa vittoria a Triggiano il 6 maggio 1984, lasciando la società in eredità ad un altro Michele, Rutigliano, per 6 anni in Serie D.
Persona come già detto, coraggiosa, determinata, al tempo stesso umile e apprezzata per la sua lealtà, oltre che doti estremamente umane.
Un sentito ringraziamento a questo grande uomo e cordoglio all’intera famiglia.
R.I.P. Presidente

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