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Corato – 100 MASCHERINE AL MINUTO: IL PATTO “ANTI-COVID” della Meccatronica pugliese

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Un’idea per aiutare il Paese nata durante i mesi più duri della pandemia: l’azienda di Corato MBL Solutions, dopo soli 3 mesi di progettazione, presenta l’impianto automatico per la produzione di 100 mascherine al minuto nato dall’attuazione in tempi record di una filiera produttiva della meccatronica che ha coinvolto 20 aziende, in gran parte pugliesi.

CORATO – Una filiera produttiva della meccatronica partita dalla Puglia in piena emergenza, durante la pandemia. E’ questa la sfida vinta dall’azienda di Corato (Ba) MBL Solutions, eccellenza pugliese della meccatronica e della robotica, che durante le settimane più dure della pandemia e in pieno lockdown ha pensato di essere in grado di dare un reale contributo al Paese con l’aiuto della robotica e dell’automazione: progettando e realizzando un impianto Made in Italy robotizzato per la produzione di mascherine chirurgiche ed FFP2. La macchina, pensata per gli imprenditori che hanno voluto convertire la propria produzione, occupa appena 35 mq ed è capace di realizzare 100 mascherine al minuto e 144.000 al giorno.

 Il progetto, realizzato in soli 3 mesi,  ha coinvolto 20 aziende, molte delle quali pugliesi, appartenenti alla filiera produttiva della meccatronica avanzata, dai costruttori di macchine ed impianti automatizzati, alle imprese di realizzazione impianti elettrici e quadristica elettrica, alle officine meccaniche di precisione, alle aziende di carpenteria meccanica, ai distributori e rivenditori di componentistica industriale di automazione, che si sono attivate in tempi record per reperire componenti nel minor tempo possibile e hanno messo a disposizione magazzini, rivendite e ogni tipo di servizio per consentire al progetto di essere pronto. Un esempio virtuoso di filiera produttiva partita dal Sud e un’opportunità per un comparto, quello della meccanica, tra i più colpiti dalla crisi economica. Si stima, infatti, che il Covid-19 costi alla meccanica una perdita di 4 miliardi e 36mila posti di lavoro.

«Era l’11 marzo quando l’OMS dichiarava la Pandemia da Covid-19 – spiega l’Ing. Luigi Maldera, General Manager della MBL Solutions. «L’emergenza era appena cominciata e con essa la grande criticità derivante dalla mancanza di mascherine e DPI di protezione individuale per la popolazione e per gli operatori sanitari. E’ stato a quel punto che durante una notte insonne ho avuto l’idea di confrontarmi con il mio team e di avviare con estrema urgenza la progettazione e costruzione di macchine per la produzione massiva di mascherine (chirurgiche ed FFP2), per avere una produzione tutta italiana di dispositivi di protezione facciale».

Il risultato finale è stato straordinario, e ha visto la realizzazione di decine di impianti di produzione di mascherine (sia chirurgiche che FFP2): il primo è stato prodotto e validato dopo soli 3 mesi dall’idea concettuale, grazie al duro lavoro messo in campo dal team di Ingeneri della MBL Solutions ed alla collaborazione attiva di tutti i fornitori e partner chiamati a dare un supporto concreto per il raggiungimento di questo impegnativo obbiettivo.

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