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Green Pass obbligatorio in azienda, Vito Cannillo: “Mi farò carico dei costi dei tamponi per i dipendenti”

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Green Pass obbligatorio dal 15 ottobre: Forza Vitale Italia Srl tra le prime aziende in Puglia a sostenere interamente il costo dei tamponi per i dipendenti senza certificazione.
Una posizione fuori dal coro, almeno rispetto alla maggioranza delle dichiarazioni che circolano da quando è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il Decreto Legge 21 settembre 2021 n. 127.
La norma estende l’obbligo del Green Pass ai dipendenti delle imprese private e diventa conditio sine qua non per accedere in azienda e poter lavorare.
L’amministratore di Forza Vitale Italia Srl (azienda di produzione di integratori di Corato – Ba), Vito Cannillo, commentando il decreto ha dichiarato di prenderne atto evidenziando al contempo con forte rammarico le sue oggettive storture innanzitutto per le conseguenze in termini di organizzazione e di aggravio di costi per le imprese. Ma non solo.
 
“Prendo atto di una misura che ignora l’ABC dell’organizzazione quotidiana in azienda oltre che le libertà individuali e i costi d’impresa. Chi li ripagherà?”
“Ancora una volta mi faccio carico pubblicamente di osservazioni che dovrebbero essere scontate ma che vedo in pochi fin qui hanno condiviso” – dichiara il Dott. Cannillo.
“Davvero si pensa che si possa sospendere un lavoratore e trovarne un altro in 24 ore che così, magicamente è capace di formarsi e di sostituirlo? E’ una storiella che farebbe ridere a crepapelle anche mia figlia di 6 anni. Chi interviene economicamente se l’allontanamento del o dei lavoratori porta poi alla sospensione della produzione, ipotesi molto probabile nelle piccole-medie aziende? Pensiamo poi alle tasche delle famiglie tra decurtazione della retribuzione e altre spese accessorie. Siamo alla fantascienza, mi spiace dirlo oltre che alla negazione del diritto al lavoro”.
Un anno e mezzo di pandemia, secondo l’imprenditore coratino, non hanno purtroppo apportato valore aggiunto al decisore politico, per questo, continua Cannillo -“sulla scorta di quanto già fatto da altre imprese a livello nazionale, mi farò carico di coprire interamente i costi dei tamponi per i dipendenti sprovvisti di Green Pass. Lo dico a chiare lettere poi, per evitare facili equivoci: senza nessuna discriminazione e con assoluta discrezione e libertà di scelta sul da farsi tra i miei collaboratori. Massima libertà e massima disponibilità per tutti”.
“Questa però è solo una faccia della medaglia” – conclude l’amministratore di Forza Vitale. “Allo spirito del decreto si legano altri punti controversi che toccano i principi di libertà e di scelte terapeutiche che mi stanno molto a cuore. Spero davvero che tali questioni non producano rischiosi effetti domino che toccherebbero sia il diritto a fare impresa che quello a curarsi. Senza nascondermi cito il caos che ancora persiste sul fronte della cannabis terapeutica che assieme a tante persone in Italia sto cercando di dirimere per portare oltre che trasparenza e legalità per il settore, libertà di scelta e di impresa e occasioni di sviluppo e di occupazione. Resto aperto al confronto ma probabilmente adesso la misura è colma
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