Ripreso ieri presso il Tribunale Penale di Lecce il processo “Sistema Trani”, l’udienza si è concentrata sul teste Saverio Santoniccolo, luogotenente dei Carabinieri di Barletta che, con l’ausilio dei suoi uomini, si è occupato delle indagini sul così detto Sistema Trani che, nel gennaio del 2019, portarono su disposizione dei magistrati all’arresto di altri due magistrati, Michele Nardi e Antonio Savasta, e del sovrintendente di polizia del commissariato di Corato, Vincenzo Di Chiaro, e che vedono coinvolti altri indagati.
Trattasi della seconda udienza di Santoniccolo, già ascoltato il 6 luglio scorso, che davanti al pubblico Ministero, Roberta Licci, ripercorrerà tutte le fasi della lunga e complessa operazione di indagine.
Nella fase preliminare l’avvocato del dr Michele Nardi Domenico Mariani ha fatto riferimento a degli atti depositati dai carabinieri di Barletta alla procura di Lecce.
Prima che il teste Santoniccolo venisse sottoposto all’esame dei pm Roberta Licci e Alessandro Prontera, l’ex magistrato Nardi ha rilasciato delle dichiarazioni spontanee come riportate nel nostro video, versione originale dell’audio ripreso durante l’udienza.
